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Avatar cosa vi ha lasciato dentro?


Olo'eyktan
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hai ragione...sono tutti interessi secondari della gente che ha potere, per arricchirsi...e si sa, i soldi sono una brutta malattia: sei disposto a tutto pur di averne sempre di più, anche a far del male a Gaia...

tutto questo fa schifo... :angry:

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esatto e siamo, come dire, troppo viziati...

certo è vero abbiamo fatto passi da gigante nella tecnologia e abbiamo migliorato molto lo stile di vita...ma ormai tutto è diventato troppo comodo: ti serve qualcosa?

eccotelo! comodo, sicuro, pratico, tascabile, senza faticare troppo,

frutta, verdura già colta, lavata e tutto, pesce in scatola, carne in scatola, succo in scatola, scatola in scatola, pasta in scatola, carta in scatola, pane in scatola, sapone in scatola, vestiti in scatola, vita in scatola...

se noi imparassimo che per ottenere qualcosa bisogna lavorare sodo e sapere di poter contare sulla propria forza per ottenerlo, non solo ci regala molta più autostima, ma anche le nostre fatiche vengono premiate, e, di conseguenza anche le cose più semplici e banali diventano fonte di soddisfazione e ammirazione...

 

o almeno io la penso così :)

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Regredire...quanti significati ha questa parola....si potrebbe interpretare in mille modi.

 

Se regredire vuol dire spingere il tasto OFF su una centrale a carbone, abolire i motori a combustibile fossile, eliminare dal vocabolario parole come "deforestazione", fermare l'estinzione delle specie animali e vegetali....

 

....ragazzi io voto per il "Regresso".

 

E' chiaro che tutto ciò avrebbe un prezzo da pagare, ma siamo anche una specie così evoluta (lo so che non è facile rendersene conto) che riusciremmo ad adattarci alle nuove abitudini.

Abbiamo in mano e pronte tecnologie che ci permettono di produrre energia termica ed elettrica senza inquinare, possiamo creare materiali sintetici..insomma se proprio vogliamo essere "tecnologicamente evoluti" abbiamo tutte le potenzialità per farlo in maniera indolore e rispettando tutto ciò che ci circonda, noi stessi in primis!

Non è detto che per rispettare la madre terra bisogna per forza tornare alle origini di ciò che eravamo (anche se forse non ci farebbe tanto male), è questo ciò che dobbiamo trasmettere, è questo ciò che ci deve muovere...eco evoluzione del sistema (dove per sistema intendo l'insieme degli esseri viventi).

 

Sembra semplice, forse la difficoltà sta solo nella nostra testa!

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Avete presente le auto ad idrogeno? Qui in europea ci fanno passare per skxawng ragazzi! Ci dicono che è una tecnologia troppo futuristica e costosa per essere attuata! In california esistono auto che viaggiano ad idrogeno, e ci sono delle pompe di servizio per fare rifornimento. Praticamente è una pistola simile a quella della benzina e diesel, e sono collocate proprio nelle stesse aree di servizio!

 

Ma sapete cosa mi fa imbestialire? E' che negli stati uniti quelle auto costano come berline di media grandezza! E non sono macchine futuristiche nel loro design, sono auto che vediamo scorrazzare tutti i giorni... identiche! :angry:

 

L'auto a idrogeno, come ben sapete, dopo la combustione produce H2O... acqua! Stupendo... niente di nocivo! Il problema è che l'idrogeno è un gas che allo stato naturale non si trova in abbondanza, come l'azoto per esempio... ed è difficile renderlo allo stato liquido...

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Regredire...quanti significati ha questa parola....si potrebbe interpretare in mille modi.

 

Se regredire vuol dire spingere il tasto OFF su una centrale a carbone, abolire i motori a combustibile fossile, eliminare dal vocabolario parole come "deforestazione", fermare l'estinzione delle specie animali e vegetali....

 

....ragazzi io voto per il "Regresso".

 

E' chiaro che tutto ciò avrebbe un prezzo da pagare, ma siamo anche una specie così evoluta (lo so che non è facile rendersene conto) che riusciremmo ad adattarci alle nuove abitudini.

Abbiamo in mano e pronte tecnologie che ci permettono di produrre energia termica ed elettrica senza inquinare, possiamo creare materiali sintetici..insomma se proprio vogliamo essere "tecnologicamente evoluti" abbiamo tutte le potenzialità per farlo in maniera indolore e rispettando tutto ciò che ci circonda, noi stessi in primis!

Non è detto che per rispettare la madre terra bisogna per forza tornare alle origini di ciò che eravamo (anche se forse non ci farebbe tanto male), è questo ciò che dobbiamo trasmettere, è questo ciò che ci deve muovere...eco evoluzione del sistema (dove per sistema intendo l'insieme degli esseri viventi).

 

Sembra semplice, forse la difficoltà sta solo nella nostra testa!

MA sai che c'è, non è una questione di regressione, perchè le tecnologie per fare quello che facciamo adesso senza inquinare (o ridurre l'inquinamento drasticamente) ci sono, e non è neanche la mentalità della persona comune (oddio qui forse ho esagerato) perchè se gli poni un alternativa al suo stile di vita competitiva con quello che usa normalmente inquinando non credo che sia così idiota da continuare con la vecchia strada. secondo il mio parere, il mancato cambio di rotta della nostra civiltà è dovuto fondamentalmente ad una mera questione economica. le multinazionali hanno troppo da guadagnarci e non permetteranno mai l'abbandono di vecchie tecnologie inquinanti per delle nuovo pulite prima di averle spremute fino all'ultimo centesimo disponibile (e all'ultimo inquinante).

 

Avete presente le auto ad idrogeno? Qui in europea ci fanno passare per skxawng ragazzi! Ci dicono che è una tecnologia troppo futuristica e costosa per essere attuata! In california esistono auto che viaggiano ad idrogeno, e ci sono delle pompe di servizio per fare rifornimento. Praticamente è una pistola simile a quella della benzina e diesel, e sono collocate proprio nelle stesse aree di servizio!

 

Ma sapete cosa mi fa imbestialire? E' che negli stati uniti quelle auto costano come berline di media grandezza! E non sono macchine futuristiche nel loro design, sono auto che vediamo scorrazzare tutti i giorni... identiche! :angry:

 

L'auto a idrogeno, come ben sapete, dopo la combustione produce H2O... acqua! Stupendo... niente di nocivo! Il problema è che l'idrogeno è un gas che allo stato naturale non si trova in abbondanza, come l'azoto per esempio... ed è difficile renderlo allo stato liquido...

ha ragione Olo, l'idrogeno è una grandissima risorsa, ma almeno per ora per produrre idrogeno che dovrebbe ridurre l'inquinamento si utilizza energia che invece produce inquinamento. fortunatamente questo forse in un futuro non molto lontano potrebbe non succedere più. per farti un esempio è in costruzione in Germania una centrale elettrica ibrida eolico, fotovoltaico, idrogeno.

le centrale è da 6 MW e funziona principalmente con il fotovoltaioco e l'eolico. la genialità però sta nel fatto che sua produzione viene sottostimata di quel tanto che serve per mantenere attivi un impianto interno che produce e accumula idrogeno che ha la funzione di mantenere stabile la produzione di energia in caso di poco vento o poco sole. quindi, partendo da questo principio si potrebbe creare delle piccole centrali che hanno l'unica funzione di produrre idrogeno per le auto abbattendo la produzione di inquinamento indiretto. se consideri poi che è in fase di sviluppo un prototipo di pannello solare (tutto italiano) ad elevata efficienza e di dimensioni ridottissime. si potrebbe, se ci fosse buona volontà da parte di chi di dovere, avere la possibilità, fra qualche anno, di prodursi da solo l'energia domestica di cui si ha bisogno, viste le ipotetiche riduzioni delle dimensioni dell'impianto.

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MA sai che c'è, non è una questione di regressione, perchè le tecnologie per fare quello che facciamo adesso senza inquinare (o ridurre l'inquinamento drasticamente) ci sono, e non è neanche la mentalità della persona comune (oddio qui forse ho esagerato) perchè se gli poni un alternativa al suo stile di vita competitiva con quello che usa normalmente inquinando non credo che sia così idiota da continuare con la vecchia strada. secondo il mio parere, il mancato cambio di rotta della nostra civiltà è dovuto fondamentalmente ad una mera questione economica. le multinazionali hanno troppo da guadagnarci e non permetteranno mai l'abbandono di vecchie tecnologie inquinanti per delle nuovo pulite prima di averle spremute fino all'ultimo centesimo disponibile (e all'ultimo inquinante).

 

Infatti la penso esattamente come te, possiamo inquinare meno (o addirittura non inquinare) senza compromettere le nostre abitudini...il problema è sempre la questione del potere e dei soldi.

Chi ha il petrolio vuole venderlo e questo non cambierà così facilmente (forse mai)...

La disinformazione è un altro grande ostacolo, perchè molta gente non guarda aldilà del proprio naso e ascolta tutte le "panzate" che gli propinano.

Bisognerebbe fare una grande campagna di informazione, comunicare che i propositi di tante persone sono già realizzabili.

Dovrebbe cambiare la testa dei potenti, mettendo da parte i profitti immediati e investendo su quelli a lungo termine...che gioverebbero a tutti e a tutto.

 

Il regresso in realtà non esiste, esiste un'altra strada, un altro modo di vivere...forse diverso.

Se questo cambiamento lo vogliamo chiamare "regresso" (chissà per quale motivo) allora mi ci butto.

Non mi importa con che nome lo vogliamo chiamare, l'importante sarebbe imboccare quel sentiero.

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cosa a lasciato in me? guarda, mi ha fatto perdere la voglia di vivere, o meglio di vivere qui. vorrei poter lasciare tutto e partire per Pandora, vivere di cose semplici, essere libero da questa prigione d'ora che è la nostra società. un posto incontaminato dove poter mangiare qualcosa senza rischiare tumori e malattie varie, dove la violenza c'è solo quando si caccia e si caccia solo per necessità. abbandonerei volentieri tutto, pc, iphone, wifi, tutte quelle cose che mi danno un senso di contentenza, magari l'unica cosa che mi mancherebbe sarebbe proprio il cinema.

io sono nato e vivo in una zona di campagna, fin da quando ero bambino sono abitato a stare in mezzo alla natura, vivere di quello che si coltiva, di allevamento e di pseudocaccia (uccidere il maiale per l'appunto). la gabbia d'oro che mi rinchiude l'ho costruita io negli ultimi 6-7 anni, quando sono andato via per l'università e ho cominciato a desiderare questo o quell'altra cosa.

perchè pandora non esiste davvero.. uffaaaaaaaaaaa

 

Anche a me ha lasciato lo stesso senso di voler partire, sparire da qui per approdare su un mondo nuovo... un mondo dove la gente si rispetta, dove non esiste cattiveria tra persone, soprattutto tra quelle a cui si è voluto bene e che dicevano di avercene voluto, dove la comuntità è ancora unita e non ti mette in un angolo solo perchè sei timida e introversa e fai fatica a fare amicizia!

Ho visto avatar la prima sera che sono uscita con quello che poi è stato il mio ragazzo... ero felice ancora prima di veder il film quella sera! Anzi avevo un sorriso in faccia che più di una volta mi son sentita un'idiota, un ebete! immaginatevi come stavo dopo esser stata per 2 ore e mezza in quel mondo con seduta a fianco una persona che pensavo fosse speciale! Ora il pensiero di quella persona mi fa star male, mi sento presa in giro da qualcuno che diceva di volermi bene... ma per fortuna ho il dvd a casa! Che diversamente da tutte le altre cose che mi capita di vedere e che ho condiviso con lui mi fa stare bene! La sera dopo cena lo vedo e mi porta via la testa... mi rapisce! Posso andare su un mondo nuovo... posso stare bene per quel tempo che dura il film e per tutto il tempo che passa prima di addormentarmi! Non esiste più il cercare di capire il perchè qualcuno che diceva di volermi bene mi ha trattato così, non esiste piu' il senso di solitudine per esser ancora sola a 27 anni e la frustrante sensazione che nonostante provi a cambiare sta situazione non ce la fai... ti senti le mani legate dietro la schiena senza riuscire a muoverti!

Pero' c'è Pandora... c'è Jake Sully e Neytiri e allora tutto cambia... per quelle 2 ore e mezza di favola che vorrei tanto potesse essere realtà! Lo so magari sembro matta pero' se solo esistesse Pandora.... ma purtroppo prima o poi... ci si devi svegliare!

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La mia più grande preoccupazione è che in futuro protremmo non avere più tempo per cambiare rotta ... secondo me, se si vuole cambiare dobbiamo cominciare noi stessi oggi, adesso ma iniziando dalle piccole cose quotidiane di ogni giorno ponendo attenzione come fanno i Na'Vi in ogni loro gesto o azione ricercandone l'equilibrio. Non mi aspetto i grandi cambiamenti se non inizio io a farne di più piccoli e non mi aspetto cambiamenti se io non do l'esempio.
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La mia più grande preoccupazione è che in futuro protremmo non avere più tempo per cambiare rotta ... secondo me, se si vuole cambiare dobbiamo cominciare noi stessi oggi, adesso ma iniziando dalle piccole cose quotidiane di ogni giorno ponendo attenzione come fanno i Na'Vi in ogni loro gesto o azione ricercandone l'equilibrio. Non mi aspetto i grandi cambiamenti se non inizio io a farne di più piccoli e non mi aspetto cambiamenti se io non do l'esempio.

 

Hai ragione, tante piccole gocce fanno grandi gli oceani o no?

Sarebbe carino se ti presentassi nell'apposita sezione Presentatevi

;)

 

[trad=Eywa sia con te...]Eywa ngahu...[/trad]

Modificato da .: Neytiri :.
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Il mondo corre veloce... e ci perdiamo tutte le sfumature che ci passano accanto...

 

Io per esempio, quando torno a casa dal lavoro per la pausa pranzo, viaggio in macchina. E' un tragitto di 15 minuti, non è moltissimo. Ma adesso riesco a godermi il sole che bacia le montagne, l'aria fresca che accarezza il mio viso e penso sempre a quanto sarebbe bello stare su quelle montagne, con una coperta, sotto l'ombra di uno stupendo albero con quel leggero brivido sulla pelle che il vento fresco di montagna ti fa venire di tanto in tanto...

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Il mondo corre veloce... e ci perdiamo tutte le sfumature che ci passano accanto...

 

Io per esempio, quando torno a casa dal lavoro per la pausa pranzo, viaggio in macchina. E' un tragitto di 15 minuti, non è moltissimo. Ma adesso riesco a godermi il sole che bacia le montagne, l'aria fresca che accarezza il mio viso e penso sempre a quanto sarebbe bello stare su quelle montagne, con una coperta, sotto l'ombra di uno stupendo albero con quel leggero brivido sulla pelle che il vento fresco di montagna ti fa venire di tanto in tanto...

 

E' bellissimo anche solo poterlo pensare...io provo la tua stessa emozione, davanti al monviso che divide il cielo in due da dove vivo io e ogni volta che incrocio lo sguardo con quella sagoma così imponente una parte di me la raggiunge e gode della sua rude genuinità...

Non posso negare il mio grande desiderio di tornare un po indietro, di lasciare il grande caos per ritrovare il legame con la madre terra...sarebbe anche un modo per ritrovare una parte di noi stessi, importantissima a mio parere...più di una volta mi sfiora il pensiero di mollare questo modo di vivere, non lo nascondo...

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Io mi ricorderò sempre quando andavo in vacanza con i miei genitori in montagna. Il bosco aveva un profumo inconfondibile, la resina che colava dai pini... il muschio leggermente umido... gli aghi di pino secchi sotto i suoi rami! E in quei momenti non avevo bisogno di cellulari... iPhone che mi collega a Facebook o a Google... niente!

 

Magari perchè tempo fa non c'era tutta sta tecnologia, o forse perchè io ero più piccolo e mi bastava mettere un pezzo di cartone sotto il sedere e scendere dai pendii delle montagne sfiorando l'erba. Come era semplice prima... come era semplice pochi anni fa!

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Quando ho visto il film (e tutt'ora, quando lo riguardo) mi ha lasciato un senso di gioia, euforia, mista anche a sconforto.

Sono molte le idee che un film come avatar, con le molte tematiche nascoste sotto quella trama, può lasciare.

In primo luogo io mi sono trovato a contemplare la meravigliosità di Pandora. Sono sempre stato molto legato alla natura, e l'idea di vedere un mondo in cui anche gli esseri senzienti più evoluti rispettano ancora la natura mi ha dato un senso di gioia. La meravigliosità delle foreste, delle montagne, dell'acqua e del cielo di Pandora ha dell'incredibile, soprattutto se si pensa che un ambiente simile dovesse esistere anche sulla terra, solo qualche centinaio di anni fa. Ma questa felicità si accompagna anche allo sconforto. Sconforto di vedere il nostro pianeta pian piano eroso dallo sfruttamento incondizionato e stupido dell'uomo. E forse la cosa che mi da più fastidio non è tanto l'inquinamento provocato dalle industrie, dalle fabbriche e simili, ma quanto quello provocato dai semplici cittadini. Un esempio è quando si va in montagna. Ci si trova completamente immersi nella natura, lontano da ogni città, in un sentiero che si inerpica verso la vetta... e ti trovi davanti bottiglie di plastica, pezzi di stagnola, confezioni di merendine e chi più ne ha più ne metta. L'uomo ha guadagnato molto con l'evoluzione, ma ha perso il rispetto. Il rispetto per se stesso, per gli altri e per l'ambiente che lo circonda.

Anche la società na'vi mi ha colpito. Una società paritaria, in cui ci si occupa uno dell'altro, in cui ognuno è fraterno. Noi umani, invece? Ci si cerca di fregare in ogni modo, ognuno prende quanto non è suo, e se si vede un poveretto per strada si preferisce passare avanti senza vederlo, piuttosto che dargli una mano.

 

Quel che lascia il film, come molti hanno scirtto, è un semplice insegnamento: bisogna imparare a vivere la vita godendo di tutti i suoi momenti e in naturalezza. Tornare alle origini, uscire dal cemento e tornare a toccare la pietra, l'erba e il legno. Camminate sulle montagne più impervie, e camminate per le strade delle metropoli. Vedrete che nel primo caso i vostri piedi e le vostre gambe, seppur più stanchi, staranno meglio. Abbiamo perso qualcosa che il nostro corpo ancora reclama: la possibilità di vivere il mondo. Dobbiamo imparare di nuovo a gioire con il mondo e per il mondo. Il che non vuol dire rinunciare alla tecnologia, ma rinunciare al consumismo e allo sfruttamento sconsiderato. Basta cemento su cemento, ferrovie, treni veloci, aereoporti...

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Quando ho visto il film (e tutt'ora, quando lo riguardo) mi ha lasciato un senso di gioia, euforia, mista anche a sconforto.

Sono molte le idee che un film come avatar, con le molte tematiche nascoste sotto quella trama, può lasciare.

In primo luogo io mi sono trovato a contemplare la meravigliosità di Pandora. Sono sempre stato molto legato alla natura, e l'idea di vedere un mondo in cui anche gli esseri senzienti più evoluti rispettano ancora la natura mi ha dato un senso di gioia. La meravigliosità delle foreste, delle montagne, dell'acqua e del cielo di Pandora ha dell'incredibile, soprattutto se si pensa che un ambiente simile dovesse esistere anche sulla terra, solo qualche centinaio di anni fa. Ma questa felicità si accompagna anche allo sconforto. Sconforto di vedere il nostro pianeta pian piano eroso dallo sfruttamento incondizionato e stupido dell'uomo. E forse la cosa che mi da più fastidio non è tanto l'inquinamento provocato dalle industrie, dalle fabbriche e simili, ma quanto quello provocato dai semplici cittadini. Un esempio è quando si va in montagna. Ci si trova completamente immersi nella natura, lontano da ogni città, in un sentiero che si inerpica verso la vetta... e ti trovi davanti bottiglie di plastica, pezzi di stagnola, confezioni di merendine e chi più ne ha più ne metta. L'uomo ha guadagnato molto con l'evoluzione, ma ha perso il rispetto. Il rispetto per se stesso, per gli altri e per l'ambiente che lo circonda.

Anche la società na'vi mi ha colpito. Una società paritaria, in cui ci si occupa uno dell'altro, in cui ognuno è fraterno. Noi umani, invece? Ci si cerca di fregare in ogni modo, ognuno prende quanto non è suo, e se si vede un poveretto per strada si preferisce passare avanti senza vederlo, piuttosto che dargli una mano.

 

...

 

Basta cemento su cemento, ferrovie, treni veloci, aereoporti...

 

Quoto tutto quello che hai detto tranne l'ultima frase: i treni veloci e gli aeroporti ci servono comunque per poter vivere nella nostra era, anche perchè io adoro volare :lol:

 

Poi per il resto sono d'accordo con te... meglio una camminata su un sentiero di montagna che sulla pista ciclabile della città :)

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  • 2 settimane dopo...

Sono d'accordo con tutti voi.

Il film è fantastico. Peccato che sia rimasto sulle sale "solo" un mese.

E' veramente un film che fa riflettere come avete già detto e che lascia sempre qualcosa "dentro".

 

Bellissima anche la scena dove Neytiri sale in groppa al " felino" alla fine in segno di completa unione per combattere il nemico comune. Veramente azzeccata.

 

Avatar resterà nella storia e in tutti noi come un piacevolissimo film da rivedere nel futuro per non farci dimenticare che la natura merita rispetto sempre, in qualsiasi maniera e da qualsiasi individuo.

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  • 2 settimane dopo...
Avatar manda molti messaggi e quello che mi ha colpito di piu è la connessione che vi è con tutto... con ogni cosa vi si può instaurare un legame , così è nella vita di tutti i giorni ,solo che siamo troppo presi da noi stessi e dai nostri interessi per poter ascoltare ciò che c'è al di fuori di noi ...ogni essere vivente ha una parte emotiva , piante, animali,noi..per esempio le piante fanno musica lo avete mai visto? in poche parole vi si attacca uno strumento che converte il movimento linfatico( mi pareXD)in un segnale e questo seganle viene convertito in un file midi che a sua volta esce come nota ..e con molta sorpresa si riesce a sentire che ogni pianta a la sua musica e non solo ogni specie di pianta la sua ..ma anche in base agli stimoli che essa riceve se per esemio essa viene toccata o accarezzata cambierà modo di fare musica se è in buona salute farà una buona musica se è in cattiva salute ne farà una completamente stonata... se per esempio si canta insieme ad una pianata essa si adatta a ciò che noi cantiamo seguendo le nostre note e accompagnandole ...ad ongi stimolo cambia la reazione della pianta ...non so se vi è mai sucesso di avere una pianta da appartamento in buona salute e voi ve ne andate in vacanza e la lasciate da un'amico o da sola (anche se con l'acqua )quando tornate com'è possibile che la troviate mezza appassita nonostante essa sia stata curata da un'altro o fosse rimasta con l'acqua sufficiente a vivere? semplicemente soffre della mancanza della persona che l'ha sempre accudita ....l'uomo ormai non fa piu caso a questo perchè non ha il tempo per fermarsi a vedere.comunque sia questo succede con le piante figuratvi il legame che si instaura tra animale epersona ^_^o persona e persona ... avrei altre cose su cui parlare ma sinceramente non vi voglio annoiareXD se vi è interessato ciò che ho detto volendo possiamo continuare a discutere XD ciao ciao..... PS: volevo dire una cosa riguardo il commento di frey 84 io trovo bello sognare e crogiolarsi nei nostri mondi immaginari ma un cosa che trovo brutta e l'accidia io credo che tutti si debbano un pò svegliare nel senso che va be immaginare un mondo così ma se lo vogliamo e lo sognamo allora cavolini di bruxssel moviamoci per farlo noi in prima persona e dovere di tutti fare il nostro piccolo per contribuire a qualcosa di migliore anche se siamo solo in 3 a farlo è già un'inizio.. ragazzi ognuno di noi è la parte che forma il tutto e se ognuno di noi fa qualcosa di positivo alla fine verà fuori qualcosa di veramente positivo o meglio si avererà il sogno o l'utopia che ci immaginiamo .....la partecipazionè è una cosa fondamentale(io non dico che tu fai così frey ma ho colto l'occasione per ribadire questo concetto) ora basta perchè se no scrivo troppo XD bye bye!!
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sono d'accordo con ciò che hai detto, ognuno se vuole migliorare il mondo deve cominciare, dalle piccole cose fino a quelle più importanti...avatar è qui per questo, voule farci capire che Gaia è importantissima e dobbiamo volergli bene...ma volergli bene non significa solamente dirlo, ma impegnarsi tutti i giorni per un mondo migliore tuuuuuuuutti insieme! ^^
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ho visto almeno 4 volte il dvd ma ieri sera ho visto l'ultima parte (non riesco a vederlo per tre ore di fila) del BluRay (ho acqustato il lettore apposta per vedere Avatar) e è stato fantastico ... ma al tempo stesso mi pensare a Cameron e di quanto sia stato tremendamente bravo ... tutto il film è incentrato sulla figura femminile di Neytiri in cui tutti noi umani (uomini e donne) ne invidiamo le virtù ... e pensare che rispetto a noi sarebbe un'alliena ma racchiude i migliori lati femminili "umani"... un film che lascia il segno....
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  • 2 settimane dopo...

il film mi è piaciuto proprio per questo motivo nn per il fatto della storia in sè e dei effetti speciali, ma dal fatto del grande legame che hanno con la natura mi ha confermato idee che avevo già in me l'amore per la natura per una vita come la loro ma mi ha anche confermato quanto gli uomini nn siano per adesso capaci di vedere al di là del proprio naso e della propria avidità ( o meglio pochi riescono ad avere una mente aperta come quella dei na'vi).

Infatti desidererei trovare un popolo come loro perché veramente siamo in un periodo pieno di catastrofi guerre figli che uccidono i propri genitori ed viceversa siamo in un clima di pazzia e se mi dessero la possibilità di vivere come i Na'vi nn ci penserei molto ad accettare.

ogni volta che vedo uno che butta qualcosa in terra e un dolore interno perchè vorrei far capire alla gente quanto quello sia sbagliato ogni singola azione del genere porta con se un grave conseguenza anche se subito nn sembra.

E' questo film spero sia un buon mezzo di sensibilizzazione.

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  • 1 mese dopo...

Spero che sia la sezione giusta...

Mod, preparatevi a spostarmi... http://avatar-italia.net/forum/public/style_emoticons/default/tongue.gif O a chiudermi se c'è già un topic simile.

 

Vi avevo detto che vi avrei spiegato cosa significa Avatar per me.

Sono andata a vederlo al cinema per curiosità, e comunque perchè vado sempre al cinema quando c'è un bel film di fantascienza, mio genere preferito.

A metà del secondo tempo sono uscita dal cinema. Mi mancava l'aria, sentivo un senso di oppressione al petto. Quasi un attacco di panico, di cui soffro. Premetto che non era in 3D, quindi non era un "problema di vista".

Ma quel poco che ho visto mi era bastato per innamorarmi perdutamente non tanto del film quanto di PANDORA e dei Na'vi.

 

Quando è uscito il dvd l'ho comprato. Nonostante l'attacco di panico, comuqnue pensavo fosse un film che valesse la pena possedere, perché aldilà di tutto è davvero bello.

Una mia amica (una dei miei pochi amici in real life a cui piace Avatar) mi ha detto che secondo lei il mio attacco di panico è stato causato dai "sensi di colpa" che mi aveva inconsciamente scatenato il film. Io davo la colpa più che altro al bombardamento visivo (troppe scene movimentati, colori troppo accesi, troppo lungo...), che alla lunga mi ha "stancata" fisicamente e mentalmente. Ma dopotutto ho visto film anche "peggiori" (Il signore degli anelli!!!!!!!!!!!!), che non mi hanno fatta scappare col cuore in gola.

 

Quando è uscito il dvd l'ho rivisto, e non ho più avuto attacchi di panico ;) . Poi l'ho rivisto ancora, e ancora, e ancora... Credo una decina di volte. Per me Pandora ESISTE, è un altro mondo, dove mi rifugio quando ne sento il bisogno. Per le tre ore del film, io sono da un'altra parte, lontana dai problemi di questo mondo, lontana dal traffico, dal lavoro che non si trova, dai miei problemi psicologici... E' una droga benefica. Se non lo rivedo ogni quel tot, vado in astinenza. http://avatar-italia.net/forum/public/style_emoticons/default/tongue.gif

E' un universo parallelo al quale posso accedere solo inserendo il dvd nel lettore, e che mi risucchia, mi fa stare bene.

 

Il messaggio del film è importante, essenziale. Ma ammetto che non lo trovo CENTRALE, perché, come ho detto, non sono il film, la trama e il messaggio a "interessarmi" veramente, ma proprio quel mondo, capace di rapirmi, rendermi felice e ripulirmi il cervello per qualche ora.

 

I miei amici non mi capiscono. La maggior parte letteralmente ODIA Avatar e se dico che mi piace si lanciano in mille polemiche e velatamente mi fanno sentire una m... perché a me piace. Quindi devo stare attentissima a non parlarne mai. Ma quando si enrta in argomento cinema, e immancabilmente qualcuno salta su chiedendo "vi è piaciuto Avatar?", io devo stare zitta, per non beccarmi il cazziatone. E questo mi dà veramente fastidio. E' inutile spiegare perché mi piace, perché non capiscono.

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Ehi sorella, qui hai trovato davvero il posto giusto allora...

Tutti quanti qui hanno visto decine di volte il film, e continuano a vederlo rimanendo affascinati ogni volta per un particolare magari non visto precedentemente.

E' a tutti gli effetti un film "vivo", grazie alle straordinarie tecniche utilizzate Pandora prende letteralmente vita davanti ai nostri occhi e questo favorisce non poco l'immedesimazione.

 

Per quanto riguarda i tuoi "amici", non darei troppa importanza a loro, dai più importanza a chi ti appoggia e non a chi ti affossa.

Il tuo nemico diventerà sempre più piccolo fino a quando potrai schiacciarlo con la sola forza del pensiero, semplicemente ignorandolo.

 

Il nostro mondo è infetto, da vari mali : la noia, l'indifferenza, la frenesia e molti altri...noi dobbiamo cercare di stare con quante più persone ci vogliano bene.

Mi piace il tuo pensiero, è sicuro che la visione di Avatar soprattutto la prima volta possa turbare la coscienza di chi lo guarda, se leggi i vari topic vedrai che è capitato a tutti noi...

Pandora è un mondo bellissimo, ma non dimentichiamo che la nostra madre Terra è altrettanto bella, se non fosse per la razza umana che ne ha cambiato il volto in questi ultimi secoli.

 

Dopo Avatar ho imparato ad apprezzare di più quello che la natura ci regala, si è riacceso uno spirito di fratellanza verso il prossimo e un desiderio di voler migliorare le cose.

 

Qui sei a casa...http://avatar-italia.net/forum/public/style_emoticons/default/smile.gif

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